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COSTRUZIONE
Brasile e società in musica e poesia

Barbara Casini canto, chitarra, percussioni (surdo e ganza)
Monica Demuru voce recitante, canto
Gabriele Mirabassi clarinetto


Da sempre il popolo brasiliano, nel senso più nobile del termine, si canta e si descrive nel suo divenire, andare, affrontare gli innumerevoli conflitti e trasformazioni della vita, e
nella musica grande è l’importanza del testo, del racconto, della denuncia o dell’annuncio. Così come grandi poeti prestano la loro voce e la loro visione alla musica. Uno fra tutti, Chico Buarque de Hollanda, unisce poesia, composizione, impegno sociale e culturale in un unico straordinario personaggio. (sua la struggente “Costruzione” che descrive l’alienazione distruttiva nel lavoro, sua “Il Mio Bambino” che sbatte in faccia la realtà della criminalità infantile, ma sua anche “Carioca” che percorre a volo d’uccello la città di Rio e si posa nei suoi angoli e nel suo tessuto quotidiano come una carezza amorosa).
Altri poeti cantanti hanno descritto questo universo specchio di amori e dolori così universali, la vita in tutti i suoi modi e momenti, nella città reale o sognata, o nell’andare verso la città in fuga dalla miseria, antico tema dell’emigrazione e dello sradicamento.
Attraveso le canzoni di Chico Buarque, il rap di Gabriel o Pensador, il samba italobrasiliano di Adoniran Barbosa, il lamento degli emigranti nordestini e la prosa cruda di Graciliano Ramos, lo spettacolo di Demuru e Casini ci propone un “itinerario urbano” tra i conflitti sociali di ieri e di oggi, col clarinetto di Gabriele Mirabassi che di volta in volta si mescola, sottolinea, interferisce, conduce il canto e la parola.


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BARBARA CASINI
Nata a Firenze nel 1954, laureata in Psicologia, una vita dedicata alla musica, in particolare al canto, innamorata fin da ragazzina del Brasile che è diventato la sua seconda patria musicale, Barbara Casini è stata più volte definita la più importante interprete di musica brasiliana in Italia.
Iniziata all’età di quindici anni, con la scoperta della bossa nova, di Jobim e João Gilberto, la sua conoscenza della musica popolare brasiliana si è sempre più approfondita, fino alla formazione, all’inizio degli anni ’80, del trio Outro Lado (insieme a Beppe Fornaroli alla chitarra e Naco alle percussioni), con il quale si è esibita oltre che nei teatri e nei club italiani, a Parigi, nel Nord Europa, in Africa e in Brasile, partecipando a jazz festival e rassegne etno-musicali. Con questa formazione ha inciso un Lp, “Outro Lado”in seguito ristampato in cd per la Philology.
Nel 1994 forma un quartetto con Stefano Bollani al pianoforte, Raffaello Pareti al contrabbasso e Francesco Petreni alla batteria.
Ha collaborato in ambito jazzistico con importanti musicisti tra i quali si ricordano:
- Enrico Rava con cui ha inciso il disco “VENTO” per l’etichetta francese Label Bleu, con Stefano Bollani al pianoforte, Giovanni Tommaso al contrabbasso, Roberto Gatto alla batteria, e con l’accompagnamento dell’Accademia Filarmonica della Scala diretta da Paolo Silvestri, autore degli arrangiamenti (partecipando a Umbria Jazz 2000 );
- Phil Woods con cui ha inciso il cd “Você e Eu” (Philology, 2001) una reinterpretazione di classici brasiliani insieme a Stefano Bollani;
- Lee Konitz con cui ha inciso “Outra Vez” (Philology, 2002) insieme al chitarrista Sandro Gibellini che è entrato stabilmente a far parte del quartetto al posto di Bollani.
e inoltre Toninho Horta, Fabrizio Bosso ed altri.
Nel 1997 è uscito il CD “Todo o Amor” ( Philology ), il primo lavoro completamente a suo nome, che le ha dato modo di proporsi, oltre che come interprete, anche come autrice di musiche e testi, e che ha ottenuto ottime critiche sia in Italia che all’estero. E’ del novembre 1998 l’uscita (ancora per la Philology) del CD “Stasera Beatles”, nel quale il quartetto offre una rivisitazione in chiave jazz e latina di 13 brani dei Beatles. In seguito sono usciti i CD “Sozinha” (Philology, 2000) registrato dal vivo al DR JAZZ di Pisa nel quale Barbara si esibisce da sola alla voce e alla chitarra, “Uma Voz Para Caetano” (Philology 2003), un tributo a Caetano Veloso e “Anos Dourados” (Philology, 2003) interamente dedicato alla musica di Tom Jobim.
Ha inoltre collaborato alle incisioni di Luigi Bonafede (“Another Side of Me”, 1991), Attilio Zanchi (“Some Other Place”, 1992), Massimo Colombo (“Linea di Confine”, 1993), Naco (“Naco”, 1995) ed Enrico Rava (“Italian Ballads, 1996).
URAGANO ELIS, un omaggio a Elis Regina realizzato con il suo gruppo storico integrato da pianoforte, tre fiati e percussioni, con gli arrangiamenti di Paolo Silvestri, è uscito a ottobre 2004 per la Via Veneto Jazz. Basato su questo materiale e con l’aggiunta di altri brani arrngiati per l’occasione, è in uscita AGORA TÁ, realizzato con l’Orchestra Jazz della Sardegna.
E’ stata recentemente in Brasile per un giro di concerti (Rio e S Paulo), in occasione dell’uscita per la Guanabara Records del cd LUIZA, e per promuovere l’ITALIAN BOSSA JAZZ FESTIVAL
Infine gli ultimi lavori discografici:
ANGOLI CONFUSI (Double Strokes Records, 2006) insieme a Pietro Tonolo e Alessandro Galati, brani originali “a tre mani” di cui Barbara è autrice anche di tutti i testi (in italiano), progetto che è in procinto di diventare un evento semi-teatrale con la partecipazione del fisico nucleare Paolo Giusti e che vuole unire lo sguardo introspettivo e relazionale all’indagine dei misteri ultimi della natura PALAVRA PRIMA (Philology, 2006) con Beppe Fornaroli e Sandro Gibellini, un omaggio al grande autore e compositore Chico Buarque de Hollanda
NORDESTINA (Philology 2007) una rivisitazione del forró brasiliano, con un organico completamente rinnovato tra cui spicca la fisarmonica di Fausto Beccalossi e il violino di Ruben Chaviano, straordinario musicista di Santa Clara, Cuba, da anni ormai trapiantato in Italia.
Barbara si è cimentata ultimamente nella traduzione sia di canzoni che di romanzi e sta portando in giro un lavoro teatrale, basato in prevalenza sulle canzoni di Chico Buarque de Hollanda, dal titolo “COSTRUZIONE”, con l’attrice Monica Demuru e il clarinettista Gabriele Mirabassi.
Nel 2009 è uscito FORMIDABLE! un omaggio al grande chansonnier francese Cherles Trenet, in un cd inciso con Fabrizio Bosso, Pietro Lussu ed Ares Tavolazzi (Philology 2009) che ha ricevuto ottime recensioni dalle più prestigiose riviste specializzate e ha visto una versione orchestrale prodotta dal Festival delle Colline, presentata il 21 giugno scorso all’anfiteatro del Museo Pecci di Prato, con gli arrangiamenti scritti da Paolo Silvestri che ha diretta per l’occasione la Camerata Strumentale Pratese L’ultimo lavoro discografico è BARATO TOTAL (philology 2011) un omaggio Gilberto Gil Ha più volte lavorato per gli Istituti Italiani di Cultura all’estero, in Zimbabwe, Etiopia, Brasile (rio de Janeiro e São Paulo) e recentemente a Rovigno, Croazia..

ARBARA CASINI via Filangieri 5 50133 FIRENZE
tel: 055 575334 cell: 348 7294844 347 6391777
e-mail: bcasini@hotmail.com
DISCOGRAFIA
Barbara Casini TODO O AMOR Philology 1997
Barbara Casini Quartet STASERA BEATLES Philology 1998
Trio Outro Lado OUTRO LADO Philology 1999
Barbara Casini-Enrico Rava VENTO Label Bleu 2000
Barbara Casini SOZINHA Philology 2000
Barbara Casini-Phil Woods
(featuring Stefano Bollani)
VOCÊ E EU Philology 2001
Barbara Casini-Lee Konitz
(featuring Sandro Gibellini)
OUTRA VEZ Philology 2002
Barbara Casini Quartet
(featuring Max De Aloe)
UMA VOZ PARA CAETANO Philology 2003
Barbara Casini Quartet ANOS DOURADOS Philology 2004
Barbara Casini URAGANO ELIS Via Veneto Jazz 2004
Barbara Casini-Renato Sellani UN ANNO D’AMORE
GERSWHIN AND MORE
Philology 2005
Barbara Casini LUIZA Guanabara Records 2005
Barbara Casini,
Alessandro Galati,Pietro Tonolo
ANGOLI CONFUSI DSR 2006
Barbara Casini PALAVRA PRIMA Philology 2007
Barbara Casini Sestetto NORDESTINA Philology 2007
Barbara Casini FORMIDABLE! Philology 2009
Barbara Casini BARATO TOTAL Philology 2011
Barbara Casini
Riccardo Bianchi
DUETS (CD/DVD) Limen Jazz 2011


























 

 

progetti teatrali-musicali:
Parola Prima – la poesia in musica di Chico Buarque” con l’attrice Monica Demuru
Costruzione” Con l’attrice Monica Demuru e il clarinettista Gabriele Mirabassi

 

MONICA DEMURU
Si è diplomata in recitazione alla scuola Laboratorio Nove di Firenze nel 1993. Nel 1994 ha ottenuto la qualifica di Attore di Scena (corso di formazione professionale, Atelier della Costa Ovest) sotto la direzione di Mischa Van Hoeke. Ha proseguito la sua formazione artistica con particolare attenzione alla vocalità e al movimento seguendo, tra gli altri, l’insegnamento di Bruno De Franceschi con cui entra a far parte del Tacite-voci-ensemble, da lui diretto, per un percorso di ricerca vocale dal 1996 al 1999, di Tran-Quang-Hay sul canto armonico e difonico, di Lavinia Bertotti sul canto antico, di Franco di Francescantonio, Raffaella Giordano, Adriana Borriello, Anton Adassinskij (Derevo) e Silvia Rampelli per uno studio integrativo delle varie tecniche teatrali. Importanti, tra gli altri, gli incontri coi registi Barbara Nativi, - con la cui compagnia lavora in molti spettacoli dal 1994 al 1999 - Angelo Savelli, Alfonso Santagata, Giancarlo Cauteruccio e Massimo Luconi. Affianca quindi all’attività di attrice quella di vocalist e autrice in progetti teatrali, musicali e video. A partire dal 2000 lavora con la Socìetas Raffaello Sanzio, con cui si impegna per “Voyage au bout de la nuit“, “Buchettino“ (recita in versione italiana, francese, inglese, tedesca, spagnola, portoghese e in versione radiofonica per Radiotre Rai) e “Tragedia endogonidia“, e con la cui compagnia è ospite in importanti festival e teatri in Italia e all’estero (tra gli altri Hebbel-Theater-Berlin e Berlin-Volksbüne, LIFT-London, Festival d’Avignon, Festival d’Automnes-Paris, Roma Europa festival, Milk festival Toronto, Porto Alegre en Cena ecc.). Prende parte al concerto “Cryonic Chants”, di Chiara Guidi e Scott Gibbons.
Prosegue le collaborazioni, come cantante e autrice, ai progetti e alle incisioni di Paolo Bragaglia (“Mensura“ e “Bracode”) e Stefano Bollani (“Ranuccio”, “Abbassa la tua radio”, “Titanic”, “Fanfole” e, in collaborazione con David Riondino, “Cantata dei pastori immobili“ e “Nuvole”). Ancora con David Riondino è interprete in scena della cantata in ottava rima della “Pia de’ Tolomei”. E’ diretta, come vocalist e attrice, dal compositore Govanni Guaccero, attivo nell’ambito di Nuova Consonanza e della Scuola Popolare di Testaccio, ( “Isole Felici” e “Cantico di Natale” nel 2008, “L’Arco magico” e “Multipla di Ennio Morricone” nel 2009) e del trio composto da Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite (“L’amico di Cordoba“) coi quali ha partecipato, tra gli altri, ai concerti della Grande Orchestra Avion Travel. Continua le collaborazioni con Barbara Casini (“Palavra prima”) e Ares Tavolazzi (“Ranuccio”). E’ curatrice, autrice e interprete dello spettacolo AE DI (Odissea pop) in scena dal 2005 con Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, e della sua riedizione e rielaborazione con Carlo Amato (ODISSEA) nel 2008; di “COSTRUZIONE” insieme a Barbara Casini e Gabriele Mirabassi (2006); di “CIME DOMESTICHE” insieme a Paolo Benvegnù, Petra Magoni e Ares Tavolazzi (Suoni delle Dolomiti 2006); del progetto musicale dedicato a Sergej Prokofiev “...FIEV”(2005) con la pianista Silvia Alunni; della Performance “Borda” prodotta dal Lab.9 di Firenze nell’aprile 2006 con Letizia Renzini. E’ interprete e curatrice con Antonella Bottini delle puntate radiofoniche di “Storyville” dedicata a Brigitte Bardot, in onda nel maggio 2006 per Radiotre Rai. Nel novembre 2006 va in scena con lo spettacolo “La Marche” di M. B. Koltés, con la regia di Giancarlo Cauteruccio (Krypton). Nell’autunno 2006 forma con Cristiano Calcagnile il duo per voce e percussioni “BLASTULA.Scarnoduo” col quale porta nei teatri il concerto performativo “Origo”(2007), “Sonatina ai pugni in tasca” (2008), “Blastula” (2009) e “Lingue di Fuoco” (Festival delle Colline 2010). La pubblicazione del cd Blastula.Scarnoduo (2010) ottiene un ottimo riscontro nella critica specializzata in musica jazz a alternativa. E’ inoltre interprete nella mise-en-espace “Love-lies-bleedings” di Don De Lillo con la regia di L. Carli Ballola (2009). Sotto la direzione di Massimo Luconi è attrice e cantante in “Abbé Pierre”, “Cercando Dio”, “Tiberio”, “Fersen”, “Malaparte”, “Viaggio intorno a Maria”, “Mistica d’Amore” con Lucilla Morlacchi e "Jacopone da Todi, Laude" (2009-2012). Lettrice, insieme all’autore e con la regia di Monica Nonno, dell’audiolibro “il nipote del Negus” di Andrea Camilleri (Sellerio 2010). Regista della performance “La Spada, vol 1” da Tommaso Landolfi con gli allievi del Laboratorio 9 di Firenze ( FAF 2010) e della lettura-concerto “Suoni e semi di Gramsci” dal testo di P. Zucaro (maggio 2011). Firma l’assistenza alla regia per training e partitura vocale de “Il principe Jorgos” di Benedetto Sicca (Montalcino 2010) e “Voce off-corpo in” di Giancarlo Cauteruccio (Teatro Studio novembre 2010). Dal marzo 2010 si esibisce in duo col pianista Natalio Mangalavite su canzoni d’autori italiani e latinoamericani (Madera Balza). Tra gennaio e febbraio 2011 lavora come annunciatrice radiofonica per Radio3 Rai. (radiotresuite, chiodo fisso, tre colori etc.). Nel luglio 2011 debutta nel monologo “bellas mariposas” da Sergio Atzeni, diretta da Annalisa Bianco ( Armunia Festival). Nell’ottobre 2011 è ospite di Stefano Bollani nella trasmissione televisiva “Sostiene Bollani”, rai 3, insieme al Danish Trio condotto dallo stesso Bollani. Debutta a Milano con il nuovo lavoro di Blastula.scarnoduo “Cetacea Meccanica”. E’ protagonista della stagione teatrale di radio3 rai, novembre 2011, con il monologo “Bellas Mariposas” diretta da A. Bianco e con le letture dei "sogni di mezzanotte" nel marzo del 2012.

Ha lavorato e inciso inoltre con Enrico Rava, Antonello Salis, Elliot Sharp, Zeena Parkins, Ikue Mori, Steve Piccolo, Elena Bucci, Cristina Pezzoli, Massimo Altomare, Mirio Cosottini, Mirko Guerrini, Marco Parente, Enrico Fink, Moni Ovadia, Virginia Martini, Paola Maccario, Paolo Labati, Hector Zazou, Alessandra Del Maro, Nicoletta Magalotti, Simona Bencini, Banda Osiris, Cristina Zavalloni, Francesca Breschi, Têtes de Bois, Xavier Iriondo, Vincenzo Vasi, Patrizia Rotonda, Opera Mutica, Gabriele Coen, Massimiliano Coen, Luca Tilli, Graziano Piazza, Fernando Maraghini, Luca Lazzareschi e Lucilla Morlacchi. In video è stata diretta da Bruno Spinazzola (“L’unghia”, 1996) e da Paolo Doppieri (“Dopplereffect”, 2003). E’, tra gli altri, interprete del Ciclo Filmico dedicato alla Tragedia Endogonidia di Romeo Castellucci, Claudia Castellucci e Chiara Guidi realizzato da Cristiano Carloni e Stefano Franceschetti (2007).

Attività didattica su vocalità e pratica scenica:
1997 Pistoia, corso per adolescenti, Studio Paint Factory (centro interculturale Regione Toscana)
1999 Carrara, Teatro degli Auras, corso annuale e collaborazione con le scuole elementari e medie.
1999 Cascina, stage su vocalità e pratica scenica
2007 Cesena, Corso di alta formazione per performer dello spettacolo dal vivo. Diretto da Chiara Guidi-Societas Raffaello Sanzio.
2008 Vibo Valentia, stage “Corpo per aria”, Circuito Bibliotecario
2009 Roma, Scuola Popolare di Testaccio, con Patrizia Rotonda, Voci dal palco,Corpo vocale in scena.
2010 “Corpo per aria”, secondo anno del Laboratorio Nove, Firenze./
2010 QPT alta formazione per artisti di scena, Teatrostudio di Scandicci.
2011 Seminario di approfondimento sulla vocalità CORPO PER ARIA 2011, Firenze Laboratorionove, marzo 2011
2011 Seminario voce-danza CANTARE E DANZARE A LUCIGNANO, condotto insieme a Giorgio Rossi, agosto 2011
2012 "corpo per aria", Sondrio, org.P.Pizzini/ seminario di avviamento all'espressione vocale, Centro Diurno e agata-teatro, Firenze

DISCOGRAFIA

1996 MUSICHE PER IL LABORATORIO NOVE, musica di Marco Baraldi. Macinarino Records - CICLI DI SINTESI. '92-'94. TIMET, Per Box
1997- QUADRI DI SCHERMO VIVO. TIMET, Per Box - COLAZIONE CON LA PIETRA. TIMET, Per Box
1998- LA MUTAZIONE. Tacite-voci-ensemble, musica di Bruno de Franceschi .
1999- RESTITUZIONI. TIMET, Canti tradizionali del Valdarno nella reinterpretazione di S. Bollani, L. Brusci, M. Demuru, A. Tavolazzi, M. Cosottini. Matrix_ i dischi forma - ISIACA. TIMET, Matrix_ i dischi forma
2000- CARNE CAPITATA, Composizione di canzoni sulle poesie di Giancarlo Majorino. TIMET, Matrix_ i dischi forma. - ABBASSA LA TUA RADIO. Omaggio alla musica italiana degli anni '30/ '40, da un’ idea di S. Bollani, Ermitage.
2002 - L’ ULTIMO ANIMALE. SULLO ZARATHUSTRA. PRIMA PARTE. TIMET, Matrix_ i dischi forma.
2003- MENSURA, musica di Paolo F. Bragaglia. Fridge zone.
2004- L’ AMICO DI CORDOBA, P. Servillo, J. Girotto, L. N. Mangalavite. Il Manifesto. - CANTATA DEI PASTORI IMMOBILI, di D. Riondino e S. Bollani. Donzelli - GENTE IN CERCA DI NUVOLE, di Stefano Bollani. I Suoni delle Dolomiti, Regione Trentino Alto Adige
2005- MUSICA NUDA2. di Petra Magoni e Ferruccio Spinetti. Radio Fandango - BANDA 25, della Banda Osiris. Con Stefano Bollani, Fiorello, Frankie Hi-Nrg, Petra Magoni, Tiziano Scarpa e Riccardo Tesi. Radio Fandango - AVANTI POP, dei Tetes de Bois. CD del Manifesto. - CIME DOMESTICHE, di M.Demuru, P. Benvegnù, P. Magoni, A. Tavolazzi. Radio Fandango.
2008 - THE CRYONIC CHANTS. Objective songs and poems, taken from an impassive animal. Created by Scott Gibbons and Chiara Guidi. Performed by Claudia Castellucci, Teodora Castellucci, Monica Demuru, Chiara Guidi and Scott Gibbons. Red noise music. Sonic invaders. Societas Raffaello Sanzio. - ON WAR, Cristiano Calcagnile’s Nibiru Ensemble, Milano. Amirani records.
2009 - CANTA-ME O FADO di Elisa Ridolfi, ospite insieme a Peppe Servillo e Francesco di Giacomo. Aqfene produzioni
2010 - BLASTULA.Scarnoduo, di Cristiano Calcagnile e Monica Demuru, Milano. Amirani records
2012- L’ARCO MAGICO, testo e musica di Giovanni Guaccero, illustrazioni di Alida Massari, volume e cd pubblicati da Anicia

GABRIELE MIRABASSI
E’ uno dei massimi virtuosi odierni del clarinetto a livello internazionale.
Ha conseguito il diploma al conservatorio di Perugia in clarinetto con il massimo dei voti e la lode. La sua formazione musicale per i primi anni ha riguardato le tecniche esecutive peculiari della musica contemporanea, vantando collaborazioni con "bacchette" prestigiose tra cui Gunther Schuller, John Cage, Luis Andriessen.
Parallelamente ha cominciato a lavorare professionalmente in ambito jazzistico, attività che, a partire dall'incisione di Coloriage (1991), in duo col fisarmonicista Richard Galliano, è diventata mano a mano sempre più consistente fino a diventare esclusiva. In duo con Stefano Battaglia incide Fiabe, con Riccardo Zegna Piccolo Valzer, con Sergio Assad Velho Retrato ed è protagonista del progetto musicale Cambaluc.
Nel 1996 vince il Top Jazz nella categoria "miglior nuovo talento".
Nel 2000 a "Umbria Jazz” presenta insieme a Luciano Biondini, Michel Godard e Francesco D'Auria il progetto Lo Stortino. Lo Stortino riceve consensi di critica e di pubblico sia in Italia che all'estero. Nel progetto si rileva una particolare attenzione per le variegate architetture compositive che attingono soprattutto alla tradizione popolare e alla musica colta europea e i solisti offrono interventi di alto profilo nell'ambito di un discorso musicale fortemente suggestivo ed evocativo.
Tra i dischi successivi si segnalano 1 a 0 (Egea), lavoro incentrato sullo choro brasiliano, e i più recenti Latakia Blend con Luciano Biondini e Michel Godard (Enja) e Fuori le mura (Egea) realizzato in duo con Luciano Biondini.
Le attuali collaborazioni con il gruppo di Rabih Abou-Khalil, la partecipazione al progetto Castel del Monte II di Michel Godard e ai due progetti di Battista Lena (Banda Sonora e I cosmonauti russi), il trio con Enrico Pieranunzi e Marc Johnson, il progetto “Rugantino” di Roberto Gatto e numerose altre sono solo le ultime attività di un artista che vanta partecipazioni nei più importanti festival in Italia e all'estero. E’ di recente uscito il suo ultimo disco, Fuori Le mura (EGEA), in duo con Luciano Biondini.

Ai primi di ottobre 2003 Gabriele Mirabassi e Giunga, straordinario chitarrista, compositore e cantante brasiliano, hanno inciso il loro primo disco in duo,”Graffiando vento”, presentato in occasione di Umbria Jazz Summer 2004.

Diverse le collaborazioni importanti, tra le ultime da segnalare quella accanto a Gianmaria Testa e Mario Brunello nel progetto artistico “Per Altri Sentieri” e quella di “Attraverso”, spettacolo realizzato al Festival della Letteratura di Mantova (settembre 2003) per Produzioni Fuorivia con Erri De Luca, Marco Paolini, Mario Brunello e Gianmaria Testa.

Negli ultimi anni Mirabassi ha ampliato notevolmente il suo panorama di collaborazioni, sapendo allargarsi con coraggio ad altri ambiti di spettacolo: oltre alla, ormai stabile collaborazione con Gianmaria Testa, ricordiamo quella con lo scrittore Erri De Luca (insieme al quale ha dato vita allo spettacolo “Chisciotte e gli invincibili”), quella con la cantante Barbara Casini e Monica Demuru (in trio, hanno realizzato lo spettacolo/concerto, a metà tra musica e teatro, “Costruzione”, dedicato alla figura di Chico Buarque), senza dimenticare gli incontri con Marco Paolini, Giuseppe Cederna, Mario Brunello, e altri grandi artisti